Vogliamo riscoprire la Chiesa, la gioia di essere e di diventare la Chiesa che Dio ha inventato e che vuole incessantemente edificare. È tempo di dedicarci con intelligenza e curiosità al mistero che ci fa Corpo di Cristo e sue membra, partecipi della sua missione. Tentiamo di riassumere in due parole il nostro esistere come Chiesa: siamo tutti discepoli missionari.

 

La nostra vita personale di cristiani e conseguentemente la nostra appartenenza alla comunità parrocchiale, lo sappiamo bene, non ha consistenza se non nella comunione con il Padre, per mezzo del Figlio, nello Spirito Santo.

 

Non ci sono dubbi: per essere discepoli s’ha da vivere e far vivere bene la Messa e gli altri Sacramenti, nei quali il Signore ci raduna e ci perdona, ci tocca e ci parla, ci guarisce e ci illumina con la sua Parola, fondamentale quindi durante l’anno la costanza con cui partecipare alle celebrazioni del martedì e dell’ultima domenica del mese.

 

L’incontro liturgico con il Signore, e il Padre, nello Spirito, si prolunga necessariamente nella preghiera personale, che è il dialogo intimo tra ciascuno di noi e la Trinità, che si manifesteranno nel mese di dicembre con la preparazione al Santo Natale, i giorni dedicati ai fanciulli e la successiva lotteria della Befana.

 

Si passa a Febbraio con la tanto attesa “Festa della Lingua”, segno di formazione e sorta di sinonimo di discepolato. Il discepolo è lo scolaro, uno che impara, uno che si forma, che prende la forma di Gesù, mai discepolo fu meglio rappresentato dal nostro amato Santo, coinvolto in prima linea nell’esperienza missionaria attraverso la sua parola.

 

La Confraternita si ritufferà finalmente nel meraviglioso mondo del teatro, attraverso una nuova messa in scena da parte dei nostri giovani confratelli e consorelle di una commedia in vernacolo molfettese per regalare una serie di serate piacevoli all’insegna del sorriso nei fine settimana a cavallo tra febbraio e marzo.

 

Successivamente ci prepareremo alla quaresima con la celebrazione delle “ceneri” tutto il periodo quaresimale, e la preparazione della XXXI edizione della Sacra Rappresentazione, che successivamente andrà in scena nel classico Martedì Santo, preceduta dal classico appuntamento con il concerto delle Marce funebri del Lunedì ed infine tutti gli eventi raccolti ne periodo Pasquale.

 

Il sodalizio infine si renderà protagonista infine anche per la tanto attesa Festa di Sant’Antonio. Con tutti i classici appuntamenti che ne conseguono.

 

Valorizziamo alcune figure di santità proposte dal calendario liturgico, curiamo la partecipazione comune alla Messa e alle altre celebrazioni dei sacramenti, ponendo attenzione particolare alla partecipazione dei bambini e dei ragazzi.

 

Viviamo la Confraternita come fonte e culmine della vita parrocchiale e puntiamo all’osmosi tra la Confraternita e la vita.

 

TUTTI GLI APPUNTAMENTI ED IL CALENDARIO DETTAGLIATO VERRANNO RESI NOTI PROGRAMMA PASTORALE, DISPONIBILE NELLA NOSTRA RETTORIA.